
di Cinzia Donati
Fino a sabato 3 maggio 2025 a Viareggio si può visitare “Quando il nero diventa colore”, la mostra del pittore Giuseppe Lippi a Villa Paolina.
In questa ampia retrospettiva trovano spazio sia le opere che lo hanno reso artista conosciuto, dove prevale il “suo” nero, sia venti opere inedite, dove ha usato un insolito stile colorato.
L’allestimento è stato curato da Jacopo Allegrucci, anche curatore insieme a Lodovico Gierut, Claudia Baldi e Fabio Flego.
Lo studio di Giuseppe Lippi, che ci ha lasciato nel 2021, si trovava in via Scutari a Viareggio, accanto all’abitazione privata del Maestro. Fu poi trasferito a Lido di Camaiore, nei locali delle opere parrocchiali della Chiesa del Sacro Cuore.
Oggi, dopo la sua morte, lo studio-archivio è visitabile in via Lepanto al n. 70, dove la moglie Grazia, con l’aiuto del genero, il carrista Jacopo Allegrucci, ha raccolto la biblioteca e tutta la produzione di Giuseppe.
Lippi gestiva una rinomata rosticceria e polleria in via Don Bosco, nel quartiere Marco Polo di Viareggio, dove si faceva apprezzare per il suo carattere gioviale e ironico, sempre aperto al dialogo e al sorriso.
Quando il nero diventa colore
di Giuseppe Lippi
fino a sabato 3 maggio 2025
Viareggio, Villa Paolina, via Machiavelli n.2
Orari di apertura: da mercoledì a sabato 15:30-19:30;
domenica 9:30-13:30 e 15:30-19:30;
lunedì e martedì chiuso