
di cinzia Donati
“Abbiamo invitato un artista straordinario, Jacopo Allegrucci, uno dei protagonisti del Carnevale di Viareggio, che in cartapesta realizzerà le sagome di alcune specie in estinzione che verranno esposte e lasciate consumare dalle condizioni meteorologiche. La prima sarà un gigantesco cetaceo che purtroppo oggi è in estinzione che sarà la protagonista della grande esposizione”
Stefano Boeri, presidente di Triennale Milano, architetto, urbanista, teorico dell’architettura, accademico e politico italiano, nelle sue stories su Instagram ha annunciato così la presenza di Jacopo Allegrucci alla Triennale, che si svolge dal 13 maggio al 9 novembre 2025.
Jacopo Allegrucci racconta così l’invito e il progetto:
“Sono stato invitato dalla Triennale e dal presidente Boeri, che avevano visto la scultura gigante dell’elefante che ho realizzato lo scorso anno e mi hanno chiesto se volevo partecipare con un mio progetto”
“Pensando al tema, ho ideato 4 animali a grandezza naturale in carta, che sono 4 specie in via di estinzione: la balenottera azzurra, l’elefante della Namibia, la giraffa di Rothschild e l’ippopotamo”
“Questi 4 animali si alterneranno, montati su un basamento all’ingresso della Triennale: ogni mese e mezzo un animale diverso per i 6 mesi dell’Esposizione”
Tommaso Tovaglieri, curatore di Allegrucci, spiega i dettagli del progetto:
“Alla 24° Esposizione Internazionale di Triennale Milano, intitolata Inequalities. How to mend the fractures of humanity, l’artista Jacopo Allegrucci realizza una serie di monumentali animali in cartapesta per esprimere una riflessione urgente e profonda sulla fragilità della nostra realtà ecologica e sulle disuguaglianze che segnano la nostra relazione con il mondo naturale.
Le opere di Allegrucci, che traggono spunto dall’estinzione e dal deperimento dei materiali, diventano un potente simbolo delle “fratture” ambientali e sociali che minacciano l’equilibrio della Terra.
L’artista esplora non solo la sparizione di particolari specie animali, ma anche la condizione fragile e temporanea della materia che li costituisce.
La cartapesta, materiale riciclabile per eccellenza, diventa infatti simbolo di vulnerabilità e deperimento, destinato a subire i segni del tempo, soprattutto quando esposto direttamente agli stessi agenti atmosferici”
La Triennale di Milano
Dal 1923 ogni tre anni Milano ospita le Esposizioni Internazionali, invitando designer, architetti e artisti da tutto il mondo a confrontarsi con un tema chiave della contemporaneità.
Dopo aver affrontato i temi della sostenibilità con Broken Nature (2019) e i misteri dell’universo con Unknown Unknowns (2022), la 24° Esposizione Internazionale chiude questa trilogia focalizzando la riflessione sulla dimensione umana e affrontando un tema urgente e politico come quello delle crescenti disuguaglianze che caratterizzano le città e il mondo contemporaneo.
Inequalities è un progetto collettivo che, attraverso mostre, installazioni, progetti speciali ed eventi, si interroga sulle sfide globali legate alle differenze presenti in vari ambiti dell’esistenza: da quello economico a quello etnico, dalla provenienza geografica al genere.