Inaugurazione mercoledì 29 giugno alle ore 10:15
di Cinzia Donati per “Le Botteghe della Cartapesta”
Il progetto “Vivere e Ricordare” ha l’obiettivo di promuovere il welfare di comunità attraverso la realizzazione di decorazioni murali da parte di un gruppo di persone diversamente abili.
Con questo progetto Le Botteghe della Cartapesta di Viareggio, sostenute dalla Fondazione Banca del Monte di Lucca, decorano 12 metri del muro di via Burlamacchi che su un lato sorreggeva la storica passerella pedonale distrutta dal fuoco dell’incidente ferroviario del 29 giugno 2009, proprio per ricordare la passerella stessa.
Le decorazioni sono state realizzate su 6 pannelli di compensato marino resinato di altissima qualità per resistere alle intemperie e al tempo.
Colorati e con bassorilievi in cartapesta dipinti, i 6 pannelli raffigurano immagini della periferia e del centro di Viareggio.
In particolare sul primo pannello si vede la passerella come era all’inizio e sull’ultimo (il sesto) appare la passerella distrutta.
Nella giornata di martedì 28 giugno i pannelli vengono fissati al muro, per poi procedere all’inaugurazione del progetto prevista per mercoledì 29 giugno alle ore 10:15.
Il progetto ha dato continuità formativa, di socializzazione e inclusione a un gruppo di 10 ragazzi/e diversamente abili, per valorizzare le conoscenze e le capacità acquisite nella lavorazione della cartapesta attraverso due precedenti progetti di formazione-lavoro: “Il Piazzone dei Saperi e dei Sapori” realizzato nel 2020 con il contributo della Fondazione Banca del Monte di Lucca e “RiCreiamo il Carnevale” nel 2021 con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca.
Questo gruppo di persone diversamente abili ha affrontato un percorso di formazione-lavoro, che, tenendo conto delle capacità psico-fisiche di ciascuno, ha trasmesso loro la tecnica di lavorazione della cartapesta.
Con il progetto “Vivere e Ricordare” Le Botteghe della Cartapesta intendono ricordare la passerella sopra la ferrovia, che è stata parte della gioventù di tanti viareggini.
Costruita nel 1938, attraversava la ferrovia partendo da via Ponchielli fino ad arrivare a via Burlamacchi.
L’incidente ferroviario del 29 giugno 2009 ha privato la città di un simbolo a cui tutta la cittadinanza era legata: attraversare la passerella per andare dalla periferia al centro della città era come fare un viaggio avventuroso, sembrava di andare in un’altra città; i genitori portavano i figli a vedere i treni dalla passerella ed erano emozioni, sogni di viaggi e luoghi lontani; in un attimo si andava ai vecchi hangar del Carnevale in via Machiavelli e quando si andava al Carnevale tutti insieme a piedi, la passerella si colorava di maschere festose.