L’AGRUMETA Giardinaggio, arte, artigianato, curiosità a Pietrasanta dal Chiostro di Sant’Agostino alle vie della città 5-6-7 Aprile 2024

Dopo il successo dell’edizione del 2021 torna a Pietrasanta, L’Agrumeta, nel Chiostro di Sant’Agostino,
organizzata dal Garden Club Verzieri Toscani ETS, d’intesa col Comune di Pietrasanta: una
manifestazione di cultura botanica intorno al tema degli agrumi e delle cultivar storiche. Si intende dare
continuità a un’iniziativa che coinvolge l’intera città: dal Chiostro di Sant’Agostino ai giardini privati, agli
alberghi, alle gallerie d’arte, ai creativi, alle botteghe. Pietrasanta tutta risplenderà di gioia, colore, solarità.
L’immagine dell’evento è opera del maestro Ivan Theimer.
Progetto culturale:
Nel 1646 Giovan Battista Ferrari, nel suo Hesperides, sive, De malorvm avreorvm cvltvra et vsv libri quatuor parla
del “limone cedrato di Pietrasanta”, coltivato attorno alla fortezza di Sala. Altre antiche cultivar di agrumi,
sono attestate lungo il versante collinare tra Toscana e Liguria fin dal quattordicesimo secolo, ma è dal
sedicesimo e diciassettesimo secolo che l’agrumicoltura si afferma in Versilia come coltivazione
specialistica, grazie al particolare microclima, configurando questo territorio come vero e proprio vivaio
del Granducato (l’apoteosi della “citromania” si ha con Cosimo III dei Medici). Nel Seicento, secolo dello
stupore e della meraviglia, della sperimentazione scientifica e della ricerca botanica, non potevano
mancare collezioni di agrumi, caratterizzate da esemplari insoliti per forma, profumo, ed essenza.
Gli agrumi danno un’identità antica e speciale a Pietrasanta e al suo territorio. Malorum aureum, pomi d’oro,
frutti d’oro, è infatti il nome più antico, a cui si legano tutte le loro caratteristiche: preziosità, vivacità del
colore, fragranza nei profumi e nei sapori, proprietà terapeutiche. Sono attributi che generano una
grandissima varietà di risorse in ogni campo della produzione artistica, commerciale, artigianale e
industriale. Sono piante solari che vivono nei climi dorati del mediterraneo con estati calde e inverni miti.
Obiettivi:
La manifestazione di quest’anno vuole dare continuità alla prima edizione del 2021, con espositori
specializzati in cultivar antiche e contemporanee, e con prodotti legati al tema (farmacopea, essenze,
prodotti cosmetici, arredi, vasellame). L’obiettivo della mostra è quello di valorizzare le antiche
cultivar per stimolare una produzione contemporanea di piante e derivati, facendo di Pietrasanta
un luogo di produzione DOC. Un centro d’eccellenza così come lo avevano voluto i Granduchi di
Toscana fin dal XVI secolo.
Contenuti del progetto:
Il progetto si articola in più iniziative tra loro integrate per promuovere incontri fra cittadini, turisti,
appassionati, produttori, artisti, professionisti del settore degli agrumi e più in generale dei giardini,
offrendo ai visitatori un programma botanico e orticolo, con esposizioni, convegni, novità editoriali,
laboratori aperti a tutti.
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Nell’antico chiostro è prevista un’esposizione botanica coordinato dallo storico vivaista Antonio Maisto
operante alla Reggia di Caserta con la partecipazione di vivaisti del Sorrentino. Un allestimento vetrina a
cura del Garden Club con oggetti d’arte e artigianali, prodotti alimentari derivati dagli agrumi, cosmetica,
profumi e curiosità.
È indetto un concorso tra giovani promesse dell’arte: I Pomi d’oro (LINK). I disegni selezionati dalla giuria
saranno esposti nel chiostro e premiati la sera della domenica.
Presso la sala dell’Annunziata avranno luogo conversazioni su libri a tema, in particolare: Agrumi. Una
storia del mondo (Feltrinelli 2023), con l’autore Giuseppe Barbera, esperto agronomo, professore di Colture
Arboree all’Università di Palermo; e Commercio di agrumi e investimenti fondiari nelle Repubbliche Marinare di Pisa
e Genova (Accademia Toscana di Scienze e Lettere, 2018), di Gabriele Capecchi, con Giorgio Galletti e Ilaria
Della Monica.
Nel centro storico sono previsti iniziative a tema: l’apertura straordinario di giardini storici privati, menu
con piatti a base di agrumi nella maggior parte dei ristoranti, gelaterie e pasticcerie, e allestimenti a tema
nelle vetrine dei negozi e nelle gallerie d’arte.
Garden Club Verzieri Toscani, è un ente del terzo settore con sede a Pietrasanta (LU), presso Villa
Coloreda, via provinciale Vallecchia 326.
Fondato nel 2019 dalla prof. Maria Adriana Giusti, Presidente, con Elizabeth Riani, Vicepresidente e
Segretaria, ha come obiettivo quello di potenziare e diffondere la cultura del verde, sia come esperienza
estetica del comporre giardini sia come connettivo ecologico del mosaico paesaggistico con finalità eticoculturali.
Garden Club Verzieri Toscani aderisce all’Unione Nazionale Garden Club Italiani (UGAI) di cui la prof.
Giusti è Vicepresidente. www.verzieritoscani.org